INTERVISTA TRIPLA
Marco Saini – Filippo Rossini – Fabio
Goretti, sono i protagonisti della nostra intervista TRIPLA. Sono tre dei tanti
protagonisti del MINIBASKET a ERBA, a loro è affidato il difficilissimo compito
di creare le basi del basket giovanile. Marco Saini è il responsabile del
Mini-Basket e coordinatore di tutte le attività. Filippo Rossini nonostante la
giovane età è già al top della formazione avendo già acquisito la qualifica di
ISTRUTTORE NAZIONALE. Fabio Goretti è l’emergente, istruttore con tanta
fantasia. Conosciamoli
MOD. Come siete entrati nella CDG LE BOCCE ERBA?
Saio: “Ho
iniziato come giocatore della squadra Senior stagione 1994/95 per poi
affiancare come aiutante minibasket il mitico Paolo Cancelliere”.
Ross: E’ stato il pres
Gabriele a convincere l’Emilio (mio papà) a portarmi per la prima volta in
palestra a 7 anni: “Portel giò sabet ai do e meza insce al prova..” e dopo una
carriera ricca di successi eccomi qui ad allenare… e pensare che io volevo
parare come benji!!.
Fabietto: “sono entrato a far parte di questa grande e fantastica famiglia
diversi anni fa, precisamente quando avevo 7 anni e mia mamma mi chiese quale
sport avessi voluto praticare! Per non so quale motivo risposi il basket e da
quel momento mi innamorai di questo bellissimo sport!!! Tra l’altro il mio
primo istruttore fu proprio Marco Saini… quindi se sono scarso è colpa sua ;)”.
MOD. Qual è l’aspetto più gratificante dell’essere Istruttore
di mini-basket?
Saio: “L'aspetto
più gratificante è il sorriso dei nostri bambini quando arrivano in palestra”.
Ross: “Beh, sicuramente la
felicità dei bambini nel fare ciò che li diverte e la soddisfazione dei
genitori a conferma del tuo operato”.
Fabietto: “secondo me l’aspetto più gratificante è proprio la
consapevolezza che quello che stiamo facendo servirà per il loro futuro, e
parlando più in piccolo la cosa che mi rende proprio fiero di quello che sto
facendo è quando vedo i bambini che ridono, urlano e si divertono! È una cosa
troppo gratificante”.
MOD. Perché scegliere il mini-basket a Erba per lo sviluppo psico-motorio?
Ross: “Per l’ambiente e la
partecipazione, per le numerose iniziative che vengono proposte (feste, tornei,
camp..), per la garanzia di poter continuare l’attività ad un buon livello e
con dei bravi allenatori fino al termine delle giovanili”.
Fabietto: “secondo me crescere nella nostra società è la cosa migliore che
un bambino possa desiderare a livello sportivo; come prima cosa il risultato
(inteso nel minibasket) viene come seconda cosa, la parte fondamentale del
nostro lavoro è quello di far divertire e crescere a livello motorio i nostri
bambini e farli sempre più innamorare di questo sport! Poi il gruppo di
istruttori secondo me è molto qualificato perché passiamo da quello iper severo
(Ross) a quello che è più bambino dei bambini (Saio) e poi ci sono io che è
meglio se non mi descrivo!! E infine gli aiuto istruttori sono i più iNNioranti
che ci possano essere e questo serve molto quando si parla di bambini ;)”.
MOD. Cosa suggerire ai genitori che seguono i figli nell’avviamento a uno
sport? Quali gli errori da evitare?
Saio: “Solo un consiglio!!
Partecipare e interessarsi a quello che fanno i propri figli in palestra
, ma senza interferire nel gioco. Permettere loro di crescere liberamente e di
commettere a volte errori”.
Ross: “Fargli vivere lo
sport come un divertimento e trasmettere passione e positività qualunque sia il
risultato. Errori da evitare? Sicuramente non mettere pressione su di loro,
lasciarli liberi di esprimersi e non esaltare o sminuire le loro prestazioni. A
loro interessa solo giocare”.
Fabietto: “la cosa che secondo me bisognerebbe assolutamente evitare è
quella di mettergli addosso troppe pressioni; come ho detto prima alla loro età
la cosa che interessa di più è che si divertano non che vincano ogni partita”.
MOD. Qual è il tuo sogno da realizzare nel mini-basket della CDG ERBA?
Saio: “Il
mio sogno è semplicemente quello di continuare ad avere un team di minibasket
affiatato, entusiasta, professionale e divertente come quello di questi ultimi
anni.”.
Ross: “Dare continuità nel
tempo al minibasket Le Bocce e creare una vera collaborazione con le scuole
della città per avvicinare sempre più bambini”.
Fabietto: “VINCERE ASSOLUTAMENTE IL CAMPIONATO! No scherzo il mio sogno
sarebbe quello di rivedere ancora in palestra fra diversi anni gli stessi
bambini che sto allenando ora, magari un po’ più cresciuti, e magari perché no,
averli come aiuto istruttori!”.
MOD. ED ORA NIENTE SMANCERIE, FUORI I PREGI E I DIFETTI DEI TUOI COLLEGHI
INTERVISTATI.
Saio: “Pippo: il nostri istruttore NAZIONALE, è volenteroso
e preparato, sto ancora aspettando che prenda il mio posto !! Fabio è bravissimo
sul campo con i più piccoli, d'altronde è l'unico che può parlare a loro dalla
stessa altezza !!!”.
Ross: “Saini. Pregi:
notevoli attitudini organizzative e capacità di coinvolgere. Difetto: L’avete
sentito russare? Fabio. Pregi: Fantasia ed entusiasmo. Difetto: Credo sia
troppo basso anche per allenare!!”.
Fabietto:
“domanda difficile dato che uno di loro potrebbe
tagliarmi da un momento all’altro ahah…però ci provo lo stesso;
Saio: a volte secondo me è un po’ troppo permissivo e troppo
poco severo con i bambini! Specialmente con alcuni bisognerebbe essere più
rigidi perché ti ascoltino e lui lascia spesso correre. però in qualunque cosa
lui possa aiutarti puoi contare sul suo aiuto; inoltre ha una fantasia
incredibile nell’inventare i giochi e le storie da raccontare ai bambini! spero
che un giorno potrò diventare un istruttore bravo quanto lui.
Ross: lui invece è decisamente l’opposto!!! Una volta mi è
capitato di aiutarlo a fare un allenamento e ho avuto paura io per i bambini
ahah!! Lui magari dovrebbe allentare un po’ la presa! è un istruttore
preparatissimo e molto in gamba, e sempre disponibile a dare una mano!
Spero che dopo quest’ultima domanda possa allenare ancora
l’anno prossimo ;)”.